Meningioma

Meningioma, cos’è?

meningiomaCon il termine meningioma si intendono tutti i tumori di origine meningea. Sono i più frequenti tumori endocranici extraparenchimali (tumori che si trovano dentro il cranio, ma al di fuori del tessuto nervoso); sono tumori benigni che non infiltrano il tessuto cerebrale e non provocano metastasi, ma che tuttavia danneggiano il tessuto cerebrale attraverso la compressione meccanica della massa tumorale sul tessuto cerebrale; questi tumori hanno infatti la tendenza a raggiungere dimensioni discrete e talvolta cospicue.

I meningiomi sono più frequenti in età adulta (dopo i 40-45 anni d’età). Il tumore può provocare ischemia di una certa zona del tessuto cerebrale, dovuta alla compressione meccanica che esercita la massa tumorale sui vasi cerebrali; l’ischemia provoca disturbi sensitivi e psichici  di vario tipo ed in varie regioni secondo la zona cerebrale colpita dall’ischemia.
Un altro tipo di danno che può provocare il tumore è l’ipertensione endocranica che è dovuta sia alla massa tumorale che di per se stessa aumenta la pressione endocranica, sia al sopraggiungere di un idrocefalo per un blocco dello scarico del liquido cerebrospinale. I segni tipici dell’ipertensione endocranica sono la cefalea, il vomito di origine cerebrale, la rigidità della nuca, la papilla da stasi, la bradicardia e i disturbi del sensorio.
La terapia è chirurgica; essendo il meningioma un tumore benigno ben circoscritto, l’esito dell’intervento è spesso positivo e assicura una guarigione definitiva. Il successo dell’intervento chirurgico dipende dalla zona cerebrale in cui il meningioma è localizzato e dalla grandezza del tumore stesso.